GOCCE DI VOCE è il titolo della mostra organizzata dalla Biblioteca  "Librincontro" di Colleverde con la Provincia di Roma all'interno del Progetto "NATI PER LEGGERE".

 

Apprendere l'amore per la lettura attraverso un gesto d'amore: un adulto che legge una storia.

Ascoltare... leggere... guardare...

un libro ... una mostra... un teatro...

un poeta che scrive la storia della vita per i bambini, un'illustratrice che dà colori ai momenti della crescita, attori che recitano parole e suoni, un regalo per ricordare...

 

Questo è il cuore di Nati per Leggere,   progetto progetto nazionale  promosso  dall’Associazione Culturale Pediatri (ACP), dall’Associazione italiana biblioteche (AIB) e dal Centro per la Salute del bambino (CSB), con il patrocinio del Ministero per i beni e le attività culturali e l’accreditamento del Ministero della salute. 

Il progetto si pone l'obiettivo  di promuovere l'incontro dei bambini con i libri fin dall'età infantile attraverso la lettura ad alta voce.

 

Il libro Gocce di voce (edito da Fatatrac) è un magico libro  realizzato dall'illustratrice Antonella Abbatiello e da sette poeti: Stefano Bordiglioni, Chiara Carminati, Pietro Formentini, Roberto Piumini, Giusi Quarenghi. Guido Quarzo, Bruno Tognolini.

 

Gli autori hanno narrato, con parole e colori, i cambiamenti del fiume e le diverse stagioni dell'infanzia, seguendo il fiume-bambino nella sua crescita dalla sorgente sino al mare.

 

 

 "I bambini capiscono la voce: la sentono, l'ascoltano, ne hanno bisogno per crescere: La voce è come l'acqua che irriga i nuovi germogli e li nutre, goccia a goccia. Per i bambini piccoli il suono delle parole è più importante del loro significato: Per questo è stato affidato alla voce dei poeti il compito di impastare nelle parole suono e significato raccontano la storia di un fiume.

Un fiume che proprio come un bambino, cresce e cambia seguendo percorsi che da sorgente lo fanno torrente, cascata e infine...mare.

I sette poeti hanno narrato gli aspetti del fiume e le diverse stagione dell'infanzia con le loro diverse voci. Ma un solo territorio accoglie il fiume e lo rende unico: unico è dunque il paesaggio di immagini creato dall'illustratrice di questo libro. Come il fiume parte dalla sorgente per arrivare al mare, così GOCCE DI VOCE accompagna il bambino nel suo percorso di crescita. Dapprima offrirà suoni piacevoli di parole ancora prive di significato, presto ai suoni si aggiungeranno le immagini e infine, goccia a gocia, le parole acquisteranno un senso, si comporranno in frasi e le frasi in storie per confluire in quel gran mare di altre storie di cui è fatta la vita" (dall'introduzione di Gocce di voce, ed Fatatrac)

 

 

 

 

Il libro è stato presentato in diverse modalità ai bambini:

 

- Lettura ad alta voce

- Mostra di illustrazioni

- Animazione e teatro

- Lettura personale

  LA LETTURA AD ALTA VOCE

Le ricerche  scientifiche hanno infatti dimostrato  come la lettura  ad alta voce  abbia una positiva influenza sia dal punto di vista relazionale che cognitivo.

L'esperienza dell'ascolto della lettura di un libro costituisce infatti un' opportunità fondamentale di relazione tra bambino e genitori e altri adulti significativi poichè leggere a un bambino vuol dire saper trasmettere non solo una storia, un racconto, una filastrocca, ma anche il proprio modo di essere e di sentire.

 

Dal punto cognitivo  la comprensione del linguaggio e la capacità di lettura vengono sviluppate più precocemente e si  consolida nel bambino l'abitudine a leggere che si protrae, poi, nelle età successive anche grazie all'imprinting precoce legato alla relazione. 

Riguardo il il profilo  pedagogico, l'esperienza dell'ascolto della lettura ad alta voce  porta l' aumento delle competenze linguistiche, il consolidamento dell’intelligenza narrativa, lo sviluppo della capacità di ascolto e dilatazione del tempo di attenzione, l'acquisizione della capacità di creare immagini mentali sulla base del solo codice verbale.